Presentazione
Durata
dal 27 Novembre 2023 al 2 Dicembre 2023
Descrizione del progetto
Il progetto nasce dal desiderio di ragazzi e docenti di dare luce in maniera nuova alla giornata del 25 novembre. Si è lavorato trasversalmente su più materie, incentrando le proprie riflessioni sul difficile tema della violenza contro le donne.
In data 27 novembre 2023 si è tenuta, presso la palestra della scuola secondaria di I grado “Don Milani” di Filago la mostra dei ragazzi e le ragazze dell’istituto dal titolo “L’arte dice no alla violenza”.
Il complesso tema affrontato è stato espresso e raccontato dai ragazzi in maniera personale e unica, utilizzando una lingua universale come quella dell’arte. Con grande entusiasmo, gli studenti, hanno colto l’occasione per esprimere il proprio punto di vista, attraverso scatti fotografici, installazioni, video e disegni. Hanno saputo, in maniera magistrale, esplicitare i contrasti della società in cui viviamo tentando di rendere riconoscibile la sottile linea che separa “bene” e “male”.
In seguito all’affluenza di visitatori e all’entusiasmo degli studenti, si è pensato – grazie ad Alessia Lucchesi, bibliotecaria di Filago – di prolungare l’esposizione spostandola negli ambienti della biblioteca comunale durante il pomeriggio di sabato 2 dicembre 2023, data in cui, ancora una volta famiglie e comunità hanno dimostrato grande interesse per quanto fatto dai ragazzi e notevole supporto.
Obiettivi
- Offrire ai ragazzi strumenti critici su tematiche di riflessione quali la parità di genere e la lotta agli stereotipi; - Promuovere il riconoscimento dei bisogni individuali, della libera espressione di sé, lontana da giudizi e imposizioni altrui; - Sensibilizzare alla lotta contro ogni forma di violenza, favorire l'ascolto.
Luogo
via Antonio Locatelli, 39 - Filago
Responsabili
Organizzato da
Referenti
In collaborazione con
Biblioteca comunale di Filago
Partecipanti
Studenti della Scuola secondaria di primo grado "Don Milani" di Filago
Risultati
Durante l'inaugurazione sono stati accolti visitatori esterni all'istituto, famiglie, parenti, curiosi.
Le visite guidate alla mostra sono state gestite autonomamente dagli studenti che si sono proposti di accogliere e seguire il visitatore, descrivendo le opere esposte.
Marco Bonzi
Docente